Conviviale del 4 dicembre 2015
Hotel Monterosa- Chiavari
Relatore: Prof. Carlo GANDOLFO
Venerdi 4 Dicembre,
presso l’Hotel Monterosa di Chiavari, si è tenuta una riunione conviviale avente
a tema il progetto distrettuale “Il Rotary contro l’Ictus”.
Hanno
partecipato all’evento, in qualità di relatore della serata ed ideatore del
progetto, il Professore Ordinario di Neurologia Carlo Gandolfo, direttore del
Centro Genovese di Terapia Intensiva per pazienti Cerebrovascolari, denominato
Centro Ictus, la Dottoressa Nicoletta Reale, segretaria nazionale dell’Associazione
per la Lotta all’Ictus Cerebrale (A.L.I.C.E. Onlus) ed il Dottor Nicola Pizio, Direttore del
Reparto di Neurologia dell’Ospedale di Lavagna.
In Italia si
registrano oltre 200.000 nuovi episodi di ictus, ci sono oltre
950.000 persone che ne sono state colpite e sopravvivono. Si calcola che, se
si intervenisse in maniera efficace sulla prevenzione, si potrebbe ridurre
l’incidenza di ictus di almeno due terzi.
La miglior
cura è rappresentata dall’accesso in “Stroke Unit”, reparti dedicati alla
malattia in cui un approccio multidisciplinare competente permette un risparmio
assoluto, in termini di mortalità e disabilità.
L’ictus
acuto si può curare, ma c’è poco tempo per farlo ed è quindi necessario
aumentare la conoscenza dei sintomi e dei fattori di rischio della malattia.
Nella certezza che
è importantissimo che la prevenzione primaria dell’ictus e la corretta e
competente assistenza nella sua fase acuta divengano accessibili al maggior
numero di persone, il Professor Gandolfo e il Rotary Club Genova Nord-Ovest si
sono fatti promotori di una campagna di informazione e valutazione individuale
del profilo di rischio, destinata all’area del Distretto Rotariano 2032
(Liguria e Basso Piemonte) con la collaborazione dell’Associazione Lotta
all’Ictus Cerebrale.
Nel corso della
serata sono stati distribuiti dei questionari per verificare la conoscenza
della malattia da parte dei Soci e degli ospiti presenti. Dopo aver raccolto i
documenti compilati il Professor Gandolfo ha svolto una relazione formativa con
contestuale valutazione delle risposte del questionario.
A seguire si sono
calendarizzate le sessioni di screening, previste dal progetto, rivolte oltre
che ai Soci, ai parenti, agli amici ed ai conoscenti e tutti coloro che
dimostrino interesse per l’iniziativa.
Dette sessioni
consisteranno nella ricerca e quantificazione di rischio individuale e
comprenderanno la misurazione della pressione arteriosa, la glicemia, la
colesterolemia, la presenza di aritmia cardiaca da Fibrillazione Atriale,
l’individuazione di patologia carotidea mediante Eco-color-doppler dei Tronchi
Arteriosi Sopra-Aortici.
Al termine
dell’anno rotariano, verrà valutato il miglioramento delle conoscenze
sull’ictus, con la riproposizione del questionario.
All’interessantissima
relazione si sono succedute numerose domande e la raccolta dei nominativi dei
presenti che hanno dato la disponibilità a sottoporsi allo screening.
La serata è
continuata con i vivi ringraziamenti da parte del Presidente Filippo Casella al
Professor Gandolfo per il suo progetto rotariano che sicuramente sarà utilissimo
per aumentare la consapevolezza della malattia tra la popolazione e dando la
massima disponibilità, anche a nome dei Soci del Rotary Club Chiavari Tigullio,
per impegnarsi a divulgarlo il più possibile.
Il Dottor Nicola
Pizio, Direttore del Reparto di Neurologia di Lavagna, dopo i saluti di rito, ha
ricordato che la struttura sanitaria da lui diretta è attrezzata per la cura
tempestiva di questa invalidante malattia e ha all’interno un efficiente reparto
dedicato allo “Stroke Unit”.
Prima del tradizionale
tocco finale della campana Filippo Casella ha ringraziato il Dottor Luca Nanni,
Presidente eletto per l’annata 2017/2018, per i suo importante contributo
all’organizzazione dell’evento.