Sabato 11 aprile alle ore 09.30 presso la sala Ghio Schiffini della Società Economica di Chiavari i Rotary Club Rapallo Tigullio, Chiavari Tigullio, Portofino ed i Rotary Clubs del Grappolo hanno consegnato “simbolicamente” le Lavagne Interattive Multimediali (L.I.M.) e relative tecnologie didattiche, già donate alle dodici scuole secondarie di primo grado del territorio compreso tra Sestri Levante e Recco e relativo entroterra.
L’iniziativa portata avanti con la collaborazione del Rotary Distretto 2032 persegue una delle linee di intervento tipiche del Rotary International, ovvero “Alfabetizzazione ed educazione di base” e si propone di accorciare le distanze tra la situazione relativa alla penetrazione delle tecnologie didattiche nella scuola italiana rispetto a quella, molto più evoluta, dei paesi anglosassoni, Olanda, Stati Uniti, Canada ed Australia; nello specifico, si vorrebbero porre le basi e creare i presupposti corretti per consentire ai nostri ragazzi di crescere e competere ad armi pari con i loro coetanei dei Paesi più dinamici ed attivi.
Il progetto ha coinvolto tutte le dodici scuole secondarie di primo grado operanti e presenti sul territorio di influenza dei tre Club promotori l’iniziativa; i poli interessati, con una popolazione scolastica di oltre 3770 ragazzi, sono: Carasco, Casarza Ligure, Chiavari 1, Chiavari 2, Cicagna, Cogorno, Lavagna, Rapallo 1, Rapallo 2, Recco, Santa Margherita Ligure e Sestri Levante.
I Presidenti dei tre Rotary Club ideatori del progetto (Cristian Pastorino, Marco Glorialanza e Giancarlo Torielli) hanno commentato all’unisono: “Una cerimonia che conferma quanto il Rotary sia attento e vicino alle nuove generazioni e al proprio territorio. Un impegno che, forse, visto a livello globale è una goccia nel mare, ma localmente oltre all’alto valore apportato può divenire un esempio virtuoso da imitare”.
Visti gli argomenti trattati ed il forte coinvolgimento dei ragazzi, la cerimonia ha visto altresì l’intervento dell’avvocato e professore, esperto in diritto e nuove tecnologie, Elena Bassoli, che ha intratenuto il pubblico sull’argomento molto pertinente dal titolo “Nuove tecnologie e nuove generazioni. Opportunità e rischi”.