Relatori: Franco Manzoli - Roberto Westermann
E' stato con grande piacere che venerdì 12 aprile il nostro Club ha ospitato i due grandi e famosi velisti tigullini Franco Manzoli e Roberto Westermann, che ci hanno intrattenuto in modo molto divertente ed interessante raccontandoci le loro imprese che li hanno visti impegnati sia nel nostro Mediterraneo sia nell'Oceano Atlantico in regate in equipaggio e soprattutto in solitario. Entrambe hanno partecipato a diverse edizioni della OSTAR, famosa regata in solitario che si svolge dal 1956 con cadenza quadriennale sulla rotta tra Plymouth in Inghilterra e la costa Est degli Stati Uniti con arrivi che, negli anni hanno interessato New York e Newport (Rhode Island). Franco Manzoli ha vinto l'edizione del 2005 a bordo del trimarano Cotonella mentra Roberto Westermann si è classificato terzo nell'edizione del 2009.
Franco Manzoli, che tutti chiamano Ciccio, nasce a Milano nel 1956 e comincia ad andare in barca a quattordici anni su un Dinghy 12’ avuto in regalo
dal padre invece del "tanto desiderato" motorino.
È proprio sul suo dinghy "Lampuga" che Franco incomincia
a partecipare a regate zonali prima e a campionati italiani poi. Passato a
barche più grandi, prende parte, dal 1974, a numerose e importanti regate del
mediterraneo.
Nel 1982, insieme al fratello Maurizio, arma l'half tonner
"Attenti a quei due", con il quale partecipa al campionato del mondo
di Atene.
Nell'inverno del 1983 effettua la sua prima traversata
oceanica a bordo di un ketch di venti metri. Nelle successive stagioni dal 1986
all'89 fa parte dell'equipaggio di "Easy Perfection" e "Indulgence"
partecipando a svariate regate e alla Three Quarter Ton.
Nel 1988 viene varato, dopo un accurato refitting, Ganbare
il glorioso One Tonner disegnato da Doug Peterson nel 1973. Insieme al fratello
Maurizio, Franco riporta Ganbare sui campi di regata e ottiene una serie di
importanti successi.
Ma é nel 1992 che Franco mette a frutto tutte queste
esperienze decidendo di partecipare, a bordo di un Moana '27 dello studio
Malingri, alla Ostar.
Pur alla sua prima esperienza, e avendo a disposizione una
barca di serie di soli 27 piedi, riesce comunque a ottenere un risultato di
tutto rispetto, concludendo la regata in ventisei giorni e piazzandosi al terzo
posto nella sua classe.
Innamoratosi dell'oceano e della navigazione in solitario
nel 1993 vara il trenta piedi Extralarge con il quale prende parte alla Round
Britain and Ireland Race nel mare del nord.
Anche sulla base di quest'ultima esperienza atlantica
comincia a lavorare al progetto del 30’ Golfo Tigullio, che verrà varato nel
1995 e con il quale otterrà importanti vittorie nelle regate d'altura del
Tirreno fra cui la Roma per Due, la Corsica per Due, la Giraglia, la Due Scogli
per Due.
Nel 1996 Franco partecipa per la seconda volta alla Ostar,
ottenendo un buon quarto posto di classe malgrado le numerose avarie tecniche.
Nel corso della primavera 1997 comincia la fase progettuale
e realizzativa della sua nuova barca, Golfo Tigullio, un catamarano Open di 30
piedi, studiato in collaborazione con Franco Malingri.
Con Golfo Tigullio vince la Corsica per Due 1998, in coppia
con Vittorio Malingri, stabilendo il nuovo record assoluto in sole 58 ore, e la
Roma per Due 1999.
Alla fine del 1999 comincia i lavori sul 35 piedi Cotonella
in vista della sua terza partecipazione consecutiva alla Ostar, da cui dovrà
suo malgrado ritirarsi a causa di un problema tecnico/strutturale.
Nel 2002 dà il via al progetto Trimarano Cotonella, di cui è
sia progettista che costruttore, con l’obiettivo finale di partecipare alla sua
quarta transat Ostar, nel giugno 2005. Nelle stagioni 2003 e 2004, Franco ha
preso parte alle più importanti regate d’altura in doppio con il co-skipper
Francesco Mura e in equipaggio completo, aggiudicandosi numerose vittorie di
classe e assolute. Complessivamente Franco ha all'attivo sette traversate
atlantiche, di cui tre in solitario. Con la vittoria assoluta nella Ostar 2005 diventa il primo italiano a
scrivere il suo nome nell’albo d’oro della più importante e storica delle
regate oceaniche dopo velisti del calibro di Sir Francis Chichester, Eric
Tabarly o Francis Joyon.
Nel 2008 e 2009 fa parte dell’equipaggio del Class 40
Telecom Italia di Giovanni Soldini e partecipa tra l’altro alla Transat
Quebec-SaintMalo 2008 e alla Fastnet
Race 2009.
Nel 2009 è al comando del GS 50’ Katawa nella regata transatlantica
ARC2009 classificandosi 1° di categoria e 12° assoluto su oltre 200 barche
Roberto Westermann tre
figli, nato a Chiavari e residente a Lavagna, cresciuto a Sestri Levante
appassionato da sempre di mare e vela, primi bordi in barca a vela a sei anni
con il nonno grande appassionato velista, nel 1980 inizia l'attività di velaio
e velista professionista (quindi sono già 33 anni!!!) titolare della Wsail (ex
Di-Tech Sailmakers) produce vele e attrezzature per barche da crociera e da
regata.
Partecipazioni a tutte le regate del
Mediterraneo sia inshore che offshore, dalla Giraglia alla Barcolana, passando
per Romax2 e Corsicax2, con campionati italiani IMS, vocazione per le regate
"lunghe" specialmente ad equipaggio ridotto, attività che culmina con
il terzo posto assoluto alla Ostar 2009, regata in solitario che parte da
Plymouth in Inghilterra ed arriva a Newport negli Stati Uniti. Questa regata è
la più antica, difficile e con più fascino tra le regate in solitario, si corre
ogni quattro anni e per il tipo di percorso risulta essere la più impegnativa.
Attualmente oltre alla veleria segue e prepare giovani velisti che si affacciano alla vela d'altura, èo responsabile del
settore sportivo della Lega Navale di Sestri Levante