Conviviale Interclub con il Soroptimist Tigullio
del 14 dicembre 2012
Hotel Miramare - Rapallo
Relatore: Lorenzo Licalzi
Recensione del libro Un lungo fortissimo abbraccio.
Una storia trascinante, un finale provocatorio e originale, il romanzo più audace di un grande narratore alle prese con il mistero che ci accompagnerà finché esisteranno uomini e donne: quello dell’amore. Nel 2111, l’anziano David Costello, in fin di vita per l’unica malattia per la quale manca ancora una cura, accetta di fare da cavia per un'operazione mai sperimentata: il suo cervello verrà impiantato nel corpo di un ventenne morto da poco in tragiche circostanze. L’esperimento riesce, e David e la moglie Ellen si trovano a fare i conti con la nuova, sconcertante realtà. Dopo una serie di incomprensioni, David si ritira – solo con il suo cane – nella casa di Ellen sull’Atlantico, a riflettere su di sé e sul giovane sconosciuto che gli ha donato il corpo e la vita. Finché, sulla spiaggia, si imbatte in una ragazza, Blanca, con la quale scatta la passione, assoluta, irresistibile. Quando Ellen li sorprende, David deve fare i conti con se stesso, con gli amori della sua vita, con la vera identità di una ragazza che ogni fibra del suo corpo sembra conoscere e aspettare da sempre…
Alla fine del libro il lettore si ritrova a leggere due pagine distinte ma con la stessa numerazione: pag. 252, perché?
La serata prende avvio propria da quest’ultima domanda alla quale l’autore confessa la propria indecisione a concludere la storia ma lascia al lettore la scelta tra due possibili finali secondo la propria interpretazione del romanzo.
Sono stati letti, proprio dall’ autore, alcuni brani particolari e commentati per rispondere compiutamente alle innumerevoli domante sorte dalla platea.
Al momento l’autore sta lavorando ad un nuovo romanzo, ma come lui stesso lo definisce, non è ancora “decollato” nella sua mente, quindi ancora un po’ di pazienza e presto ci rivedremo.
Lorenzo Licalzi è nato a Genova e vive a Pieve Ligure. Di formazione psicologo, ha esordito con il romanzo Io no (Fazi 2001 e Rizzoli 2007), da cui è stato tratto il film di Simona Izzo e Ricky Tognazzi. Successivamente ha pubblicato Non so, Il privilegio di essere un guru e, da Rizzoli, Che cosa ti aspetti da me?, Vorrei che fosse lei e 7 uomini d’oro, Premio Selezione Bancarella 2009.