sabato 5 maggio 2012

Ventennale del Grappolo


Tortona, 4 maggio 2012

Venerdì 4 maggio al Centro Mater Dei di Don Orione a Tortona, ci siamo incontrati con gli altri Club Rotary che fanno parte del Gruppo del Grappolo, per festeggiare i suoi primi vent’anni.
Tutto ebbe inizio dal XIV congresso distrettuale del Rotary, governatore in carica Umberto Tommaselli, dal tema: “OLTRE I CONFINI” tra libertà e necessità.
Il presidente del R.C. di Tortona, Franco Nicola, illustrando il suo programma per l’anno 1991-92 dichiarava: “Intendiamo intraprendere una strada innovativa, volta dimostrare all’esterno chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo e interpretare non nei discorsi, ma nei fatti, nelle opere, l’anima del Rotary, che ha la sua radice profonda nel servire. Scelta la “solidarietà” come risposta alle nuove emarginazioni si decise per l’istallazione di un ambulatorio odontoiatrico nella Costa d’Avorio, presso una missione della piccola Opera della Divina Provvidenza.
Giovanni Re, nella sua veste di coordinatore, assicurava la collaborazione dei club di Alessandria, Acqui, Asti e Casale e nel 1992 la struttura era funzionante e lo è tutt’oggi.
Poi venne nel 1996 l’iniziativa “Acqua per la vita” per il finanziamento di un acquedotto nel Togo terminato nel 1998 con la fornitura di acqua potabile a una popolazione di circa 2.500 unità.
In quell’anno si aggiunsero due club liguri il Chiavari-Tigullio (Presidente Mario Cappetti) e il Rapallo-Tigullio (Presidente Marcello Steidler) e, sulla spinta del loro formidabile entusiasmo e della competenza in materia di sovvenzioni della Rotary Foundation, il sodalizio ebbe un grandissimo sviluppo.
Mario Cappetti, oltre al logo che tuttora ci distingue, elaborò un protocollo d’intesa che consentiva, di anno in anno, l’aggregazione di un gruppo di Club per attuare importanti interventi nel campo dell’Azione Internazionale.
Questa iniziativa, formalizzata col nome di “Grappolo”, ci ha permesso di realizzare numerose e rilevanti operazioni in vari Paesi dell’Africa, del Sud America e dell’Est Europa ed ha il suo punto di forza nell’assoluta libertà di aggregazione per i Club, che annualmente possono decidere di partecipare a una o più iniziative comuni, e nella possibilità di raggiungere obiettivi che un solo Club non potrebbe attuare. I legami d’amicizia e collaborazione che vengono a instaurarsi tra membri di Club diversi, per il compimento di queste azioni, sono per noi la miglior gratificazione e stimolo a proseguire in questa direzione.
In questi anni abbiamo portato a termine ben 65 service internazionali, praticamente in tutti i continenti del globo, per un controvalore che supera i 2 milioni di Euro, cui, cosa assolutamente straordinaria, i Club partecipanti hanno contribuito per il 15%, mentre ben l’85% sono stati frutto di sponsorizzazioni e finanziamenti distrettuali e della Rotary Foundation, che i Club stessi hanno saputo catalizzare attorno ai loro progetti.
Nel corso della serata sono stati consegnati attestati di partecipazione a tutti i Club che hanno fatto parte del Grappolo e, soprattutto, è stata consegnata a Carlo Borasi, quale storico pilastro dell’organizzazione, il Certificate of Appreciation, conferito dalla Rotary Foundation al Gruppo del Grappolo per la sua instancabile attività rotariana.
I Club che attualmente fanno parte del Grappolo sono:
Acqui-Terme
Alessandria
Chiavari Tigullio
Gavi Libarna
Novi Ligure
Ovada del Centenario
Rapallo Tigullio
Tortona
Valenza 
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